D’estate è piacevole mangiare la piadina col pesce, chiaramente se usata la posto del pane si adatta con qualsiasi pesce apparte quelli più delicati che verrebbero sovrastati nel gusto. Bisogna comunque pensare che la piadina nasce dalla tradizione di una terra che è fatta di gusti decisi, quindi: fritture di pesce, grigliate di pesce azzurro (da noi detti sardoni, sarde, sugherelli e tutti i pesci di queste famiglie), sgombri grigliate, seppie, tutta roba “strong”, da bere magari con un buon Sangiovese, uso tipico della Romagna, di usare anche il rosso col pesce. Per l’estate ho voluto creare un rotolo, quindi una pasta meno impegnativa rispetto a quella classica, farcito con tonno, olive e capperi. Questo rotolo può essere gustato anche freddo, con ottima soddisfazione del palato e dello stomaco, che anche vicino all’arenile, non si troverà a lavorare eccessivamente. Quindi, dedicatevi al pesce estivo con l’ausilio della piadina, che anche col caldo, è il miglior compendio ai vostri pasti.