Tag: fichi caramellati

Piadina e fichi caramellati, un connubio di gusto e di territorio.

Piadina e fichi caramellati, un connubio di gusto e di territorio.

I fichi caramellati sono un tipico prodotto romagnolo, hanno quel tipico gusto della nostra terra, dolce, ma con un retrogusto leggermente aspro, fresco, dato dal limone in cottura. Molto spesso si confonde la confettura di fichi con i fichi caramellati… sono cose molto diverse. I fichi caramellati sono fichi interi messi in bollitura con zucchero e limone, la parte liquida che viene generata dalla cottura con il calore si “caramella” dando appunto il nome al prodotto ed il caratteristico gusto. I fichi a volte si trovano interi, o spezzati a pezzi grossi (come nei ripieni) come ad esempio nei bocconcini, ma sono sostanzialmente diversi dalla confettura di fichi d0ve i fichi non sono interi nella cottura. Al di la di queste considerazioni “tecniche” come avviene per la piadina, in ogni casa in Romagna, i fichi caramellati si fanno alla propria maniera, sfuggendo quasi sempre alla ricetta “standard”. Quelli della Piadina dell’Elide vengono prodotti e venduti separatamente, oppure, all’interno dei bocconcini associati al pecorino, ma potete comprare la piadina, la confezione di fichi caramellati, e gustarvi il tutto con formaggi molli o stagionati direttamente sulla piadina o come preferite (anche come accompagnamento di degustazioni di formaggi. Un altro gioiello della tradizione romagnola che vi cosiglio di provare.

La piadina dolce

La piadina dolce

Spesso mi chiedono come possa essere fatta la piadina dolce. E’ evidente che la piadina essendo una pasta possa essere anche dolce, semplicemente aggiungendo zucchero o miele all’impasto, ma io credo che la vera natura di questo “pane” antico sia di mescolare il salato ed il dolce, un po’ come la terra di Romagna da cui proviene. La più classica delle associazioni è con la Nutella, qualche purista ovviamente lo ritiene un imbarbarimento, ma è molto buona. Bisogna però ricordare che esistono tanti ingredienti che possono felicemente associarsi alla piadina come i vari tipi di miele (magari romagnoli) magari dando precedenza a quelli con gusti più decisi come il castagno. A mio parere comunque c’è una sottile linea di demarcazione tra il dolce e il salato che si fonde sulla piadina in maniera mirabile, come ad esempio quella tra formaggi e confetture. Alcune associazioni che io ho provato e che hanno riscosso un certo successo presso i clienti sono ad esempio fichi e pecorino (in stagione con i fichi freschi e il pecorino racchiusi in un crescione) oppure su una piadina tradizionale con la ricotta e il miele o ricotta e qualsiasi confettura a piacere. Più il prodotto è artigianale, più integra i gusti perchè non c’è un gusto che supera l’altro, ma in realtà si possono trovare associazioni con prodotti dolci di ogni genere, l’importante è usare la propria fantasia… e se volete, un po’ di rigore usando prodotti fatti da chi produce con amore.